E' previsto in nottata l'arrivo a Reggio Calabria della motovedetta della Capitaneria di Porto che ha soccorso, nel mare Jonio al largo della costa calabrese, una barca alla deriva con oltre cinquanta clandestini a bordo tra cui sette donne e alcuni bambini. Da alcuni minuti sono terminate le operazioni di trasferimento dei clandestini, che dovrebbero essere di nazionalità afghana, pakistana e siriana, sulla motovedetta che ha raggiunto l'imbarcazione. La motovedetta era intervenuta in soccorso del natante dopo che alla centrale operativa della Direzione marittima, che ha coordinato le operazioni, era giunta, nel primo pomeriggio, una richiesta di aiuto per un'avaria al motore. Il mezzo di soccorso si dirigerà adesso verso il porto di Reggio Calabria e non Crotone come previsto inizialmente a causa del mare che è molto agitato. Ad attendere gli immigrati nella città calabrese dello Stretto ci saranno gli operatori della Croce rossa e i poliziotti dell'Ufficio immigrazione della Questura che dovranno svolgere gli accertamenti sanitari e le verifiche sulla nazionalità delle persone a bordo. La barca a vela di colore bianco, della lunghezza di una decina di metri, utilizzata dai clandestini, secondo le poche informazioni assunte dalla Capitaneria dovrebbe essere salpata nei giorni scorsi da un porto della Grecia. (ANSA).