Avviare un tavolo di trattative per definire norme, programmi strutturali e situazioni finanziarie che possano ripristinare tra gli operatori sanitari fiducia e serenità interna, e tra la comunità catanzarese e regionale, la certezza di poter contare su una struttura di eccellenza che da molte parti ci invidiano per l’efficienza e l’efficacia del servizio erogato e per le qualificate risposte professionali fornite quotidianamente.
E’ quanto chiedono i lavoratori della Fonsazione Campanella di Germaneto da giorni in stato di agitazione per lo smantellamento di un polo oncologico importante che non può più dare risposte per la grave carenza di risorse. A dare solidarietà ai manifestanti che sono sul tetto del Policlinico Mater Domini di Catanzaro da ieri anche Eugenio Garofalo, componente del Senato Accademico, e un gruppo di studenti. “Se oggi , a differenza di ieri, la nostra Regione – ha detto Garofalo - può vantare di aver tamponato l’emigrazione dei malati verso altre realtà del Paese, questo, in gran parte lo si deve alla qualificata offerta sanitaria prodotta dalla Fondazione Campanella e dall’intero Campus Magna Grecia, che hanno saputo conquistare fiducia e stima professionale all’interno della comunità regionale e non solo.
La fondazione Tommaso Campanella, oltre ad essere punto di riferimento della Regione Calabria, è di fondamentale importa per la formazione degli studenti – conclude il Senatore Accademico - non solo per il corso di laurea in Medicina e chirurgia, ma anche per i corsi afferenti alle professioni sanitarie”.
Caricamento commenti
Commenta la notizia