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Catanzaro, decadono
sindaco, giunta
e consiglio

sergio abramo
Saranno inviati alla Procura della Repubblica gli atti raccolti dal Tribunale amministrativo che hanno portato all'annullamento delle elezioni in otto sezioni del comune di Catanzaro. La decisione è stata presa dai giudici del Tar della Calabria. I giudici amministrativi hanno anche condannato il Comune di Catanzaro al pagamento delle spese per una somma complessiva di 14 mila euro. La Procura di Catanzaro ha già in corso una indagine relativa a presunte irregolarità commesse durante le elezioni amministrative. Dopo l'esito delle votazioni il candidato del centrosinistra, Salvatore Scalzo, ed altri esponenti della coalizione avevano presentato in Procura alcuni esposti con i quali segnalavano le presunte irregolarità commesse in alcune sezioni elettorali.

"Per effetto dell'annullamento dei verbali di proclamazione del sindaco e del Consiglio comunale - ha detto il legale di Salvatore Scalzo, prof. Vincenzo Cerulli Irelli - il sindaco ed il Consiglio comunale decadono immediatamente e sarà nominato un commissario in attesa che si voti nelle otto sezioni dove le elezioni sono state annullate". "Successivamente - ha aggiunto - si procederà al riconteggio dei voti per la nuova proclamazione del sindaco e del Consiglio comunale".

Sono ubicate da nord a sud della città, passando anche da quella dell'ospedale civile e da una in pieno centro, le sezioni elettorali di Catanzaro i cui responsi sono stati annullati dal Tar della Calabria. In questi seggi, entro sessanta giorni, gli elettorali dovranno tornare al voto per l'elezione del sindaco e del Consiglio comunale. Le sezioni incriminate sono la n.3 del quartiere Janò; la n.4 di Pontegrande, la n.18 di Siano, la n. 24 di via Bambinello Gesù (rione Uccelluzzo), la n.28 Ospedale Civile, la n. 37 Scuola elementare Aldisio in via De Gasperi, in centro, la n.70 Corvo-Aranceto e la n. 85 del quartiere Lido. In particolare, proprio in questa sezione l'Ufficio centrale aveva messo a verbale "un numero di schede votate e scrutinate (886) superiore al numero dei votanti (884). Un numero di voti validi di lista (823) inferiore al numero dei votanti (884). Un numero di voti validi di lista (823) inferiore al numero di voti validi attribuiti ai candidati al consiglio comunale (828) ed anche un numero dei voti validi attribuiti al candidato sindaco (877)"  ( ANSA)

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