Con quella di ieri, hanno passato la loro terza notte all’addiaccio. I pensieri che li aiutano a non demordere sono la necesità di continuare a provvedere al sostentamento
delle rispettive famiglie e la spinta a lottare per ciò che loro spetta: il salario. La notte, sul tetto dell’ospedale civile ci si fa forza a vicenda,sperando che l’indomani arrivi la
notizia sperata. Quella che almeno il Natale sia messo al sicuro dal punto di vista economico. Sono infatti tre mesi (settembre, ottobre e novembre) che gli ex interinali di Obiettivo lavoro non percepiscono il sussidio di mobilità. E quanto alla possibilità di ottenere i pagamenti di dicembre entro la fine dell’anno, i lavoratori ci sperano un pò meno. Grazie all’ultima protesta, però, quella avviata lo scorso 21 novembre (durata quasi una settimana), gli ex interinali sono riusciti ad avera dall’Inps una delle mensilità arretrate del 2012: quella di agosto. Ma a poco è bastato. Molti di loro vivono situazioni economiche assai precarie che oggi sono giunte allo stremo.
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