Scilatelle al ragù e morzello: sono i due piatti tipici catanzaresi offerti, a pranzo, da una famiglia di Catanzaro a Pier Luigi Bersani, che ha concluso così il suo tour in alcuni quartieri del capoluogo calabrese, svoltosi sotto una pioggia intensa ed ininterrotta, in vista delle elezioni comunali in programma domenica e lunedì prossimi in otto sezioni dopo l'annullamento del voto del maggio scorso per irregolarità deciso dal Tar. Bersani, accompagnato dal candidato sindaco Salvatore Scalzo e dal commissario regionale del Pd calabrese, Alfredo D'Attorre, ha pranzato nel quartiere Giovino, a casa della famiglia Morreale, composta da Angelo, postino, da Giovanna, insegnante elementare, e dai loro figli Marta e Francesco, studenti universitari. A tavola anche alcuni familiari dei coniugi Morreale. Tra l'antipasto tipico calabrese, le scilatelle (un tipo di pasta lunga) ed il morzello (interiora di maiale al sugo servite in un tipico pane locale a forma circolare, la 'pitta'), Bersani ed i suoi commensali hanno parlato anche di temi politici nazionali, quali disoccupazione, giovani, lavoro. Sulla riforma delle pensioni, gli ospiti catanzaresi hanno fatto presente al segretario del Pd che l'età è stata innalzata troppo. Al che Bersani ha spiegato che si dovrebbe modificare con la flessibilità in entrata ed in uscita. La discussione è scivolata anche su temi meno impegnativi, come la lavorazione per ottenere la carne per il morzello, piatto che Bersani ha gradito molto. Al termine del pranzo, dopo il caffé, il segretario del Pd ha salutato affettuosamente il padrone di casa e tutti i commensali, che gli hanno anche donato un cesto con alcuni prodotti tipici calabresi. "E' veramente un dispiacere doversene andare", ha detto Bersani nel momento del commiato. (ANSA)
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