Il sostituto procuratore
della Repubblica Santo
Melidona ha chiesto il
rinvio a giudizio di Angelo
Martino (75 anni) e
dei figli Salvatore (47 anni)
e Valeria (36 anni), i
tre imprenditori lametini
titolari di una serie di
attività commerciali operanti
nel settore della distribuzione
di carburanti
e aree di servizio, accusati
di estorsioni e frode
fiscale.
Secondo quanto accertato
dalla Guardia di finanza
lametina i tre avrebbero
“estorto” in appena
cinque anni (dal 2005 al
2010), quasi 500mila euro
ai propri dipendenti,
ai quali avrebbero chiesto
la restituzione di
quasi il 50% dello stipendio.
Il sostituto procuratore della Repubblica Santo Melidona ha chiesto il rinvio a giudizio di Angelo Martino (75 anni) e dei figli Salvatore (47 anni) e Valeria (36 anni), i tre imprenditori lametini titolari di una serie di attività commerciali operanti nel settore della distribuzione di carburanti e aree di servizio (uno si vde nella foto), accusati di estorsioni e frode fiscale. Secondo quanto accertato dalla Guardia di finanza lametina i tre avrebbero “estorto” in appena cinque anni (dal 2005 al 2010), quasi 500 mila euro ai propri dipendenti, ai quali avrebbero chiesto la restituzione di quasi il 50% dello stipendio.
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