Con il trasferimento alla Regione, da parte del Dipartimento della Protezione civile, delle competenze di coordinamento delle attività necessarie al completamento dei quattro interventi previsti per il superamento della criticità socio-assistenziale in Calabria, si è rimesso in moto il processo di costruzione dei nuovi quattro ospedali che sorgeranno in Calabria. Ma la “pratica Catanzaro” è in forte ritardo rispetto allo stato dell'arte dei procedimenti riguardanti le strutture della Piana di Gioia Tauro, a Vibo Valentia e della Sibaritide. Il sindaco Sergio Abramo, che nei giorni scorsi ha presieduto un vertice con i rappresentanti di Azienda ospedaliera e Regione, si è detto comunque ottimista: «Spero che entro quest'anno si possa riuscire ad arrivare all'appalto. Ci sono le condizioni per recuperare il tempo perduto, e naturalmente faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per raggiungere l'obiettivo che ci siamo prefissi». La spesa prevista è di circa 150 milioni di euro (120 milioni le risorse pubbliche disponibili, 30 milioni l’apporto dei privati) per una dotazione approssimativa di 450 posti letto. Tutto da definire, intanto, il livello di “integrazione” con il policlinico universitario.