L’amara sorpresa ieri mattina all’apertura dell’esercizio commerciale. Ignoti, probabilmente con un corpo contundente, hanno frantumato il vetro della porta di un bar ubicato nel palazzo della prefettura, avevano rotto il vano dove si custodiscono i soldi della cassa e si erano impossessati del contenuto, fuggendo indisturbati. Il fatto è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorsi ma la scoperta, come accennato, all’apertura del bar da parte del titolare e dei dipendenti. Ammonterebbe solo a circa settanta euro il bottino dei ladri. Il titolare, come ogni sera, porta via dal locale l’incasso lasciando nella cassa lo stretto indispensabile per il prosieguo dell’attività del giorno seguente. Durante la mattinata è stato subito tolto il vetro infranto e rimesso nella porta a vetri uno “immacolato”. Il furto è stato denunciato alla Polizia che ha avviato le indagini per cercare di risalire agli autori del gesto. Fondamentali, a quanto si è appreso, potrebbero essere le telecamere di videosorveglianza installate nella zona le cui immagini potrebbero portare gli investigatori a risalire agli autori del gesto. Non è la prima volta che vengono presi di mira gli esercizi commerciali di corso Mazzini. In passato i titolari di diversi negozi hanno trovato la loro vetrina danneggiata o, in alcuni casi, sfondata con conseguente furto degli oggetti contenuti al loro interno. È la prima volta però che “i soliti ignoti” prendono di mira un bar del corso. In questo caso, per fortuna, il bottino è stato veramente magro ma non è da escludere che i malviventi possano proseguire la loro attività criminale prendendo di mira altri negozi.