Prima un fortissimo boato poi l’incendio di una villetta con il ferimento grave del proprietario. È quello che è successo ieri pomeriggio, intorno alle 16.45, in via Miraglia, nel quartiere Mater Domini, in una villetta del residence della Cooperativa Paradiso. L’allarme è scattato subito grazie ai residenti della zona che hanno avvertito il boato. Sul posto sono subito accorsi i Vigili del Fuoco del comando provinciale con una squadra che si è subito prodigata nello spegnere l’incendio ed estrarre dalla villetta il proprietario mentre nel frattempo è giunta anche un’ambulanza del servizio medico d’urgenza “118” che si è presa subito cura dell’uomo che si trovava nella villetta al momento dello scoppio. Si tratta di un anestesista dell’ospedale Pugliese di 61 anni. Le sue condizioni sono subito apparse molto gravi ai sanitari. L’uomo avrebbe riportato ustioni causate dalla deflagrazione per oltre l’ottanta per cento della superficie corporea. I sanitari del “118” hanno subito portato l’uomo in ospedale e, vista la grave situazione, i sanitari hanno subito disposto il trasferimento d’urgenza nel centro grandi ustionati di Napoli. La macchina organizzativa si è messa subito in moto ed è stato chiesto e ottenuto il trasferimento con un aereo militare. L’anestesista è stato quindi trasportato immediatamente con un’ambulanza all’a e r o p o rto di Lamezia Terme dove nel frattempo era giunto l’aereo militare per il trasferimento. Ferita anche un’altra persona, anche se non in modo grave, mentre la moglie del proprietario della villetta ha accusato un malore. Intanto, i vigili del fuoco, insieme agli agenti della squadra Volanti della Questura cittadina, diretti dal commissario capo Gianluigi Crusco, sono giunti sul posto e hanno avviato le indagini per capire la dinamica della deflagrazione che è apparsa subito abbastanza chiara. Nella tavernetta della villetta ci sarebbe stata una fuga di gas, probabilmente da una bombola. L’ignaro uomo non si sarebbe accorto di quanto stava avvenendo e, quando ha acceso la luce, l’ambiente si è incendiato a causa della scintilla provocata presumibilmente dal passaggio della corrente elettrica nell’interruttore. Le fiamme hanno subito avvolto l’uomo che quindi è rimasto gravemente ustionato. Con molta probabilità, l’uomo utilizzava la tavernetta per organizzare delle cene con i suoi amici, cosa che presumibilmente stava preparando prima dell’esplosione. Ingenti i danni della villetta con diversi vetri delle finestre andati in frantumi. La notizia dell’accaduto si è sparsa per la città in un battibaleno. L’uomo, infatti, è un professionista noto e quello che è successo ha gettato nello sconforto amici, conoscenti e colleghi di lavoro.