Due immobili confiscati nel Comune di Filandari sono stati sgomberati, su delega dell'Agenzia nazionale per i beni confiscati, dal Nucleo istituito nella Prefettura di Vibo Valentia. I due immobili, confiscati a Gaetano Soriano, ritenuto il boss dell'omonima cosca di 'ndrangheta, risultavano occupati dai suoi familiari. Le operazioni, per cui e' stata disposta l'assistenza della forza pubblica, si sono svolte regolarmente. I beni, già destinati al Comune di Filandari, potranno essere utilizzati dallo stesso ente per finalità sociali. Il prefetto di Vibo Valentia Michele di Bari ha sottolineato come "l'effettiva acquisizione da parte dello Stato di beni sottratti alla criminalità organizzata rappresenti un importante momento per il ripristino della legalità, nonché un significativo e pregnante messaggio di forte affermazione dell'azione delle Istituzioni, in un contesto territoriale caratterizzato da una pervasiva azione delle consorterie criminali". (ANSA).
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