''Mi hanno messo sotto scorta per le minacce di morte ricevute. L'ultima arrivata in associazione preannunciava attentati nelle manifestazioni organizzate il 3 maggio a Reggio Calabria e il 29 a Verona. Anche a me, come ad Angela Napoli prima di me, è stato preannunciato che, per una circolare della Cancellieri, i servizi di tutela avrebbero subito delle restrizioni". Lo afferma, in una nota, Adriana Musella, presidente del Coordinamento nazionale antimafia di 'Riferimenti'. "Mi domando e dico - prosegue - ma perché vanno a colpire proprio chi è in trincea e non i tanti inutili personaggi che vivono d'aria fritta e sono espressione del nulla? Se la circolare deve essere applicata, che lo sia per i politici per cui èstata creata, per inciso ricordiamo il caso di Fini, e non certo per chi è esposto in terra di frontiera. Noi non vogliamo riconoscenza, ma esigiamo il rispetto dello Stato". (ANSA).