Circa 200 tra imprenditori e falsi braccianti agricoli sono stati denunciati dai finanzieri della Compagnia di Vibo Valentia per falso ideologico e truffa aggravata per una frode all'Inps da un milione di euro tra il 2006 ed il 2011. Gli imprenditori, secondo l'accusa, facevano comunicazioni all'Inps con firme false o a nome di ignari proprietari di terreni. Inoltre hanno comunicato coltivazioni di pomodori e fagioli immaginarie e l'esistenza di campi di pascolo falsi.