È finito con una rissa il consiglio comunale. Due persone, tra cui il segretario cittadino di Sel, sono finite al pronto soccorso dell’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia. Sull’espisodio stanno indagando i Carabinieri che, a fatica, sono riusciti a separare i contendenti. La politica dei veleni è così sfociata in una vera e propria aggressione fisica. Tutto ha avuto origine con l’ingresso nella sala consiliare di un professionista (C. C. le sue iniziali) che indossava una t-shirt provocatoria. Su ambo i lati, infatti, c’erano riferimenti espliciti ai consiglieri d’opposizione Francesco Gammo e Holmo Marino e. Nel tentativo di appropriarsi della maglietta, Gammo e Marino hanno abbandonato la seduta e inseguito il giovane che nel frattempo si era allontanato. All’ingresso del Palazzo di Città si sono vissuti momenti alquanto concitati. Sono tempestivamente intervenuti i Carabinieri della Radiomobile di Vibo Valentia, agli ordini del tenente Michele Massaro, chiamati dallo stesso sindaco. Peraltro, i militari hanno sedato un ennesimo alterco che si stava sviluppando alla loro presenza. Al riguardo, mentre Gammo preferisce non commentare, Marino ha spiegato: «È avvenuto qualcosa di increscioso. Un personaggio vicino all’amministrazio - ne comunale ha indossato una maglietta offensiva e, dopo averla messa in mostra, ha abbandonato la sala consiliare per evitare che venisse fotografata e dunque, per evitare che venisse utilizzata come prova per un’eventuale denuncia. Usciti fuori – continua il racconto del consigliere – Gam - mo ha chiesto che venisse consegnata la maglietta e io, insieme a lui, nel trambusto mi sono ritrovato per terra con Gianni Donato.
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