L’allarme certamente da non sottovalutare, lo lancia il presidente del Consorzio di bonifica Ionio Crotonese, Roberto Torchia: se i consumi idrici continueranno ad essere così alti, nella prima settimana di agosto le aziende agricole e molte strutture turistiche servite dalle condotte dell’ente consortile, potrebbero rimanere senz’acqua. Ed i disagi per la crisi idrica coinvolgerebbero anche i Comuni di Isola Capo Rizzuto e Cutro che utilizzano depurandola, l’acqua grezza fornita loro dal Consorzio di bonifica. L’allarme per la paventata crisi idrica riguarda il territorio a sud della città ma anche la zona bassa del Marchesato e più specificatamente l’altopiano di Isola Capo Rizzuto e la Valle del Tacina. Sono le due zone servite dagli acquedotti gestiti dal Consorzio di bonifica che farà fatica se la situazione non cambia, ad assicurare le forniture idriche ad uso irriguo alle centinaia di aziende agricole dei territori interessati ma anche ai tanti villaggi e condomini estivi che utilizzano l’acqua delle condotte consortili.