È un lento declino quello del Centro per l’obesità che da struttura di riferimento per la cura dell’obesità e per l’educazione alimentare è stato lentamente svuotato delle sue funzioni. E graduale, infatti, è stato anche il calo delle prestazioni per cui il consigliere comunale di opposizione Pino Brosio ha deciso di rivolgere un appello al commissario straordinario dell’Asp Maria Pompea Bernardi affinchè inverta la rotta. Dure le accuse che rivolge all’Azienda sanitaria chiamata a rivalutare l’eccellenza della struttura dove è rimasto operativo solo Franco Prenesti con una volontaria che operano solo tre giorni a settimana.