Catanzaro, Crotone, Vibo

Domenica 18 Maggio 2025

Volevano gettare
una bimba in mare

 

 Hanno minacciato di gettare una
bambina in mare solo perché vomitava a causa del mare mosso i
tre scafisti, fermati dalla Polizia, dell'imbarcazione con a
bordo migranti rimasta alla deriva per oltre 36 ore al largo di
Crotone. Il particolare è stato riferito dagli investigatori.
La polizia ha fermato tre persone accusate di essere gli scafisti dell'imbarcazione con a bordo 142 migranti rimasti alla deriva per oltre 36 ore al largo di Crotone a causa del mare molto mosso. Gli scafisti erano giunti ieri nel porto di Crotone con una motovedetta della Guardia costiera che aveva effettuato l'intervento di soccorso. 

Hanno minacciato di gettare una bambina in mare solo perché vomitava a causa del mare mosso i tre scafisti, fermati dalla Polizia, dell'imbarcazione con a bordo migranti rimasta alla deriva per oltre 36 ore al largo di Crotone. Il particolare è stato riferito dagli investigatori.

 I tre scafisti sono stati bloccati nel centro di prima accoglienza di Isola Capo Rizzuto, dove erano stati portati insieme ai migranti dopo lo sbarco a Crotone.

   Dei tre fermati, uno era il motorista dell'imbarcazione, mentre gli altri due tenevano sotto controllo gli immigrati. La Squadra mobile di Crotone, che ha svolto le indagini che hanno portato ai tre fermi, prosegue l'attività investigativa per individuare altri scafisti, alcuni dei quali si potrebbero nascondere nell'altro gruppo di immigrati che erano sulla barca alla deriva e che è stato portato ieri sera a Roccella Jonica (Reggio Calabria).

Secondo quanto riferito dalla Polizia, gli scafisti hanno minacciato di gettare in mare la bambina che ha tre anni e che è stata portata nel centro di prima accoglienza di Isola Capo Rizzuto, insieme al padre.

   Gli scafisti sono anche accusati di avere sottoposto i migranti a maltrattamenti e violenze fisiche, costringendoli, tra l'altro, a togliere a turno l'acqua che aveva invaso il barcone a causa del mare mosso.

 

 

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