I tre scafisti sono stati bloccati nel centro di prima accoglienza di Isola Capo Rizzuto, dove erano stati portati insieme ai migranti dopo lo sbarco a Crotone.
Dei tre fermati, uno era il motorista dell'imbarcazione, mentre gli altri due tenevano sotto controllo gli immigrati. La Squadra mobile di Crotone, che ha svolto le indagini che hanno portato ai tre fermi, prosegue l'attività investigativa per individuare altri scafisti, alcuni dei quali si potrebbero nascondere nell'altro gruppo di immigrati che erano sulla barca alla deriva e che è stato portato ieri sera a Roccella Jonica (Reggio Calabria).
Secondo quanto riferito dalla Polizia, gli scafisti hanno minacciato di gettare in mare la bambina che ha tre anni e che è stata portata nel centro di prima accoglienza di Isola Capo Rizzuto, insieme al padre.
Gli scafisti sono anche accusati di avere sottoposto i migranti a maltrattamenti e violenze fisiche, costringendoli, tra l'altro, a togliere a turno l'acqua che aveva invaso il barcone a causa del mare mosso.