"Le mie dimissioni sono lo strumento per dare la possibilità al consiglio comunale di votare le misure predisposte dalla Giunta che potranno essere accolte dalla Corte dei conti". Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, nel corso di una conferenza stampa, ha motivato in questo modo la sua decisione di presentarsi ieri sera dimissionario alla riunione del Consiglio comunale convocata per l'approvazione del bilancio di previsione per il 2013 e del ripiano 2013-2015. "Mi assumo - ha aggiunto - la responsabilità politica di quello che è successo. Se gli uffici a maggio mi avessero detto qual'era la reale situazione, avremmo potuto fare quello che ha fatto il Comune di Cosenza apportando le correzioni necessarie per evitare il dissesto". Speranza ha rivolto un appello al Consiglio comunale affinchè nella riunione convocata per stasera approvi il Bilancio. "Spero - ha detto il sindaco - che prevalga il buon senso con un voto favorevole in modo da dimostrare con i fatti che c'è una capacità di governo per la quale il Comune non può andare in dissesto. Sarebbe veramente un peccato che per problemi di contabilità si arrivasse ad una dichiarazione di dissesto, con il fermo conseguente dell'ente per quattro anni". (ANSA).
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