Resta ancora avvolta nel mistero la scomparsa del giovane venticinquenne Massimo Lampasi di cui da dieci mesi ormai non si hanno più notizie. Continuano incessanti le indagini, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno per cercare di far luce su questa vicenda che si dipana attraverso pochissimi elementi di certezza e molte ipotesi che stentano a trovare riscontri. A oggi, infatti, nessun indizio ha consentito di risolvere il caso. I familiari vanno avanti con la speranza che un giorno Massimo possa rientrare a casa anche se ormai il filo che li lega a questa possibilità sembra diventare sempre più sottile. «Aiutateci a ritrovare nostro fratello, dateci almeno un’indicazione. Chi sa parli». Solo questo riescono a dire i parenti che ancora non si spiegano come mai nessuno sappia qualcosa di questa scomparsa. «Tutti conoscevano Massimo e sicuramente anche quella maledetta sera qualcuno avrà visto qualcosa e non si decide a parlare – dicono i fratelli –. Noi invitiamo ancora una volta le persone che sanno qualcosa a parlare, a farsi sentire anche in forma anonima. Fatelo almeno per la sua figlioletta, che ha bisogno del papà». Il Natale è una festa che ognuno trascorre insieme ai propri familiari. Purtroppo, quest’anno per la famiglia Lampasi l’unione c’è stata, ma solo nel dolore. Anche la compagna, Immacolata Ingenuo, non riesce a darsi una spiegazione di questa misteriosa scomparsa perché, come più volte ha detto, Massimo non si sarebbe mai allontanato volontariamente da casa, poiché era troppo legato a sua figlia. A niente sono servite le ricerche che gli stessi parenti hanno organizzato lo scorso mese di novembre alle quali hanno partecipato le forze dell’ordine e i volontari della Protezione civile. Sono stati battuti i boschi limitrofi dove Lampasi era stato visto per l’ultima volta la sera del 24 febbraio, ma senza alcun risultato. Ormai non si può che pensare al peggio. Troppi mesi ormai sono trascorsi senza avere nessuna notizia.
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