Si è concluso con tre condanne a pene variabili dai 19 ai 30 anni ed un'assoluzione il processo con rito abbreviato nei confronti dei quattro imputati per l'omicidio di Domenico Zagami, avvenuto a Lamezia Terme il 14 agosto del 2004. Il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Catanzaro ha condannato Vincenzo Bonaddio a 30 anni di reclusione; Domenico Giampà a 20 anni e Maurizio Molinaro a 19 anni. Un quarto imputato, Aldo Notarianni, è stato assolto per non aver commesso il fatto. Al termine della requisitoria il pubblico ministero della Dda di Catanzaro , Elio Romano, aveva chiesto la condanna all'ergastolo per Notarianni e Bonaddio ed a 30 anni ciascuno per Giampà e Molinaro. L'omicidio di Zagami, al quale partecipo' anche il collaboratore di giustizia Saverio Cappello, secondo gli inquirenti, fu deciso per vendetta dalla cosca Giampa' per l'uccisione di Domenico e Vincenzo Giampa', fratelli del presunto boss Francesco, detto ''u prufissuri''. (ANSA) |
|