La Procura della Repubblica ha trasmesso alla Corte dei Conti gli atti su Parco Romani. Spetterà alla magistratura contabile, a questo punto, verificare l’esistenza d’ipotesi di danno erariale a carico delle dodici persone coinvolte nell’in - chiesta penale: si tratta degli imprenditori Giuseppe Speziali e Giuseppe Gatto, dell’ex sindaco Rosario Olivo, del costruttore Gaetano Romani, di Giuseppe Grillo, all’epoca dei fatti presidente della Catanzaro Servizi, degli ex dirigenti di Palazzo De Nobili Biagio Cantisani e Alba Felicetti, di Francesco Lacava, ex consigliere comunale e presidente della Parco Romani, di Giulio Elia, attuale consigliere comunale, del dirigente comunale Pasquale Costantino, della dipendente comunale Rosalba Piscioneri e di Marina Pecoraro, responsabile unico del procedimento per il centro fieristico. Doppio il fronte d’osserva - zione: da un lato l’accesso al finanziamento ministeriale per la realizzazione della cittadella fieristica (inizialmente localizzata in una parte di Parco Romani) e dall’altro la permuta al Comune della società immobiliare Argento, nell’ambito della quale sarebbero stati sopravvalutati, a danno degli interessi dell’ente pubblico, il multipiano di via Argento e un immobile in viale De Filippis.
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