I soccorsi sono stati immediati e a dare l'allarme sono stati alcuni dei viaggiatori che con i cellulari hanno informato le forze dell'ordine e il 118. I primi soccorritori, alcuni volontari della Protezione civile di Gimigliano, raccontano di momenti concitati e persone sotto shock. I due treni, uno partito da Catanzaro e l'altro che aveva da poco lasciato la stazione di Cicala, si sarebbero scontrati ad una velocità non eccessiva.
''Sono arrivato qui quasi subito e ho visto alcune persone che procedevano a piedi sotto shock lungo la strada ferrata. E' stata una sensazione terribile''. A parlare è il padre di uno dei ragazzi feriti nell'incidente ferroviario a Gimigliano. ''Sono stati attimi da incubo - ha aggiunto - terribili e indimenticabili''. (ANSA).
E' avvenuto in una zona di aperta campagna punteggiata solo da qualche sparso casolare l'incidente ferroviario che ha coinvolto due treni delle Ferrovie della Calabria a Gimigliano. I convogli sono schiacciati l'uno sull'altro, con le cabine di guida praticamente distrutte, poco dopo un ponticello sul fiume Corace, in una leggera curva, alle spalle del santuario della Madonna di Porto.
Sono una decina le persone giunte nell'ospedale di Catanzaro a causa delle ferite e delle contusioni riportate nell'incidente ferroviario a Gimigliano. I medici del pronto soccorso dell'ospedale di Catanzaro stanno lavorando senza sosta per verificare le condizioni cliniche di tutti i passeggeri dei due treni.
Sono una decina le persone giunte nell'ospedale di Catanzaro a causa delle ferite e delle contusioni riportate nell'incidente ferroviario a Gimigliano. I medici del pronto soccorso dell'ospedale di Catanzaro stanno lavorando senza sosta per verificare le condizioni cliniche di tutti i passeggeri dei due treni
"E' sembrato l'inferno". Così uno dei passeggeri dei due treni che si sono scontrati a Gimigliano. L'uomo si trova nell'ospedale di Catanzaro per essere sottoposto ad accertamenti clinici. "Ho avuto molta paura - aggiunge - quando c'è stato lo scontro. Ho sentito un forte rumore e non abbiamo avuto modo di capire nient'altro. C'è stato il caos più totale. Sono cose veramente da pazzi. Uno utilizza il treno per essere più sicuro e poi si ritrova in un vero e proprio inferno".
''Su un binario unico la problematica può essere dovuta solo ad un problema di segnaletica. Se ci sia stato un problema di automatismi o un errore umano questo lo potrà decidere solo il controllo di tutti gli strumenti di rilevazione che ci sono e che però verranno fatti solo nei prossimi giorni''. Lo ha detto, parlando con i giornalisti, il comandante provinciale dei carabinieri di Catanzaro, colonnello Ugo Cantoni.
I due macchinisti dei treni coinvolti nell'incidente ferroviario sono stati ricoverati nell'ospedale di Catanzaro. Uno dei due ha un trauma cranico, per il quale i medici si sono riservati la prognosi, e alcune contusioni. Le condizioni dell'altro, invece, non destano alcuna preoccupazione.