Tra polemiche, malumori e speranze, il test per i corsi di laurea a numero chiuso di medicina e odontoiatria si è tenuto ieri in tutti gli Atenei d’Italia, anticipando per la prima volta la maturità. L’anticipazione del test ha creato disorientamento e ad iscriversi sono stati meno studenti degli altri anni: 10mila in meno rispetto al 2013. L’Università Magna Græcia, invece, ha mantenuto più o meno gli stessi numeri, registrando solo un calo di circa 200 iscritti. Quest’anno sono 1.600 i candidati a contendersi i 240 posti disponibili per medicina ed i 15 per odontoiatria. Il fenomeno, però, conforta i candidati poiché aumentano le probabilità di accedere nella graduatoria nazionale (10.551 posti disponibili) e sperare di entrare nella facoltà desiderata. L’età dei candidati iscritti ai test dell’Ateneo catanzarese rimane sempre molto varia e a volere il camice bianco sono anche “studenti” classe ’60. La prova si è svolta senza intoppi e sia in ingresso che in uscita dalla città non si sono registrate particolare criticità. I risultati dei test saranno pubblicati il prossimo 22 aprile.
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