I Carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato, di Nicolae Iorga, 25enne di nazionalità romena ma residente nella cittadina del Crotoinese, già noto alle forze dell’ordine. E 'accusato di tentato furto aggravato ed introduzione clandestina in luoghi militari. I Carabinieri, su segnalazione che riferiva di movimenti sospetti nei pressi dell’installazione Radar dell’Aeronautica Militare dislocata in località Sant'Anna, dove sorge l’aeroporto, sono intervenutie in un terreno adiacente alla recinzione hanno rinvenuto due autovetture, una Fiat Punto ed una Polo, all’interno delle quali hanno trovato arnesi da scasso.
Nei pressi delle autovetture gli inquirenti hanno scoperto anche 55 fusti da 50 litri oltre a due elettropompe, che sarebbero probabilmente serviti per aspirare il gasolio contenuto nell’installazione militare. I militari, dopo i primi accertamenti hanno identificato il proprietario della Polo, Iorga, e si sono presentati nella sua abitazione trovandogli degli abiti completamente intrisi di gasolio oltre alle chiavi dell’autovettura precedentemente rinvenuta. Il giovane è stato condotto nella sua abitazione in attesa del rito direttissimo. Sono ancora in corso gli accertamenti volti ad identificare i complici. (AGI)
I carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato, di Nicolae Iorga, 25enne di nazionalità romena ma residente nella cittadina del Crotonese, già noto alle forze dell’ordine. E 'accusato di tentato furto aggravato ed introduzione clandestina in luoghi militari. I carabinieri, su segnalazione che riferiva di movimenti sospetti nei pressi dell’installazione radar dell’Aeronautica Militare dislocata in località Sant'Anna, dove sorge l’aeroporto, sono intervenutie in un terreno adiacente alla recinzione hanno rinvenuto due autovetture, una Fiat Punto ed una Polo, all’interno delle quali hanno trovato arnesi da scasso. Nei pressi delle autovetture gli inquirenti hanno scoperto anche 55 fusti da 50 litri oltre a due elettropompe, che sarebbero probabilmente serviti per aspirare il gasolio contenuto nell’installazione militare. I militari, dopo i primi accertamenti hanno identificato il proprietario della Polo, Iorga, e si sono presentati nella sua abitazione trovandogli degli abiti completamente intrisi di gasolio oltre alle chiavi dell’autovettura precedentemente rinvenuta. Il giovane è stato condotto nella sua abitazione in attesa del rito direttissimo. Sono ancora in corso gli accertamenti volti ad identificare i complici. (AGI)
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