È stata inutile la corsa dell’ambulanza del 118 partita dal Pronto soccorso di Crotone. Quando i sanitari sono arrivati a San Mauro Marchesato il quarantatreenne Giovanni Scarfone era già spirato. Raggiunto da numerose coltellate in varie parti del corpo l’uomo non è sopravvissuto alle ferite infertegli dal suo aggressore. I carabinieri hanno identificato un amico della vittima. L’uomo, un quarantenne vicino di casa dell’accoltellato, è sottoposto in queste ore ad accertamenti dai militari della Stazione di Santa Severina, intervenuti sotto il coordinamento del comandante della Compagnia di Petilia Policastro capitano Claudio Martino. L’omicidio del quarantatreenne è avvenuto ieri sera alle 23 in via San Leonardo, all’interno di una delle palazzine delle case popolari. Si sarebbe trattato di una lite innescata da futili motivi fra due persone che si conoscevano ed erano vicini di casa. Non è chiaro il movente, probabilmente di carattere personale, né la dinamica dei fatti. Alcuni testimoni hanno riferito che Giovanni Scarfone era in pigiama, circostanza che farebbe immaginare come l’uomo per qualche motivo sia uscito di casa ed abbia affrontato il rivale. L’accoltellamento sarebbe infatti avvenuto per le scale della palazzina nella quale il quarantatreenne viveva con i suoi familiari. L’autore dell’accoltellamento si sarebbe allontanato di poco. In preda ad un forte shock, in carabinieri hanno bloccato nei pressi di via San leonardo un uomo di quarant’anni sul quale stanno eseguendo accertamenti.