
Un incendio sviluppatosi per cause ancora in corso di accertamento si è sviluppato nella notte tra sabato e domenica in un’azienda agricola e di allevamento ovicaprini, ubicata in località “Patìa”. Si tratta di un’azienda di proprietà dell’imprenditore zootecnico Giuseppe Greco, situata in una contrada poco distante dall’abitato. Le fiamme si sono sviluppate alle ore 22,30 circa, in un fienile che conteneva diverse centinaia di balle di fieno, andate perciò tutte in fumo. L’incendio ha reso inagibile, a causa delle alte temperature, anche il capannone di 400 metri quadri dove erano custodite le balle che servivano per il fabbisogno degli animali. A dare l’allarme sono stati alcuni abitanti della zona che hanno allertato i Vigili del fuoco e i Carabinieri della Stazione giunti sul posto agli ordini del maresciallo Francesco Roma. Tre squadre di pompieri giunti da Crotone con diversi automezzi hanno lavorato tutta la notte fino alle 6 del giorno successivo per avere ragione del pericoloso incendio. L’intervento dei Vigili del fuoco, oltre a domare le lunghe lingue di fuoco che si alzavano pericolosamente in cielo ben visibili da molta distanza, ha evitato che l’incendio si propagasse al resto della struttura e alle attrezzature dell’azienda. All’interno del perimetro vi erano anche alcuni mezzi meccanici, un trattore e una pala meccanica, che non sono stati attaccati dal fuoco. Provvidenziale è stato l’intervento di persone che, accorse sul posto, sono riuscite ad aprire un varco nella staccionata e a mettere in fuga il gregge di pecore e altri animali salvandoli da sicura morte.
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