Due persone sono state arrestate dagli agenti del commissariato di Polizia di Lamezia Terme che, in occasione del periodo estivo, ha intensificato l’attività di controllo del territorio con il supporto di pattuglie dei Reparti Prevenzione Crimine Liguria e Basilicata, inviate dal Ministero. Uno dei due commetteva dei furti assieme alla compagna incinta. Si tratta di Fabio Crapella, 40enne lametino, già noto per reati contro il patrimonio, ritenuto responsabile di una serie di furti e tentati furti ad attività commerciali durante l’orario di chiusura pomeridiana. Sulla base delle testimonianze e delle immagini dei sistemi di videosorveglianza , sarebbero emersi indizi di reità a carico di Crapella, già noto all’ufficio che si faceva accompagnare nei suoi colpi dalla convivente in stato di gravidanza. La Procura della Repubblica ha chiesto la misura cautelare concessa dal Gip ed eseguita oggi dagli uomini del Commissariato.
Personale della Squadra Volante è intervenuto invece in un supermercato dove era segnalato il furto di una bottiglia di gin e di alcune lattine di birra da parte di un uomo che era in stato di evidente ebbrezza alcolica. L’uomo, che aveva cercato di nascondere quanto rubato tra gli indumenti era stato fermato da un dipendente alle casse, ma era stato aggredito. La volante ha identificato l’aggressore per Jallow Mammodou, 33 anni, di nazionalità gambiana, ospite di un centro di accoglienza che ha aggredito anche gli agenti, provocando loro delle lesioni. Mamodou è stato tratto in arresto per furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e si trova presso la cella di sicurezza in attesa del rito per direttissima. Dal 1* agosto ad oggi, in particolare, secondo quanto reso noto, sono stati effettuati numerosi posti di blocco, controlli ad esercizi commerciali e circoli, controlli a persone sottoposte a provvedimenti limitativi della libertà per verificare l'osservanza degli obblighi imposti. Oltre 700 le auto controllate, 1333 le persone identificate nel territorio lametino, sia in città che lungo la fascia costiera tirrenica; 41 le contravvenzioni elevate. (AGI)