Un danno erariale per oltre otto milioni e duecentomila euro in materia di indebita percezione di finanziamenti comunitari e nazionali è stato segnalato alla Procura regionale della Corte dei conti dalla Guardia di finanza di Vibo Valentia. Ventidue sono le persone segnalate, tra le quali l’allora direttore generale del Dipartimento Lavoro della Regione
Calabria, Bruno Calvetta, dirigenti e dipendenti del medesimo Dipartimento, due ex presidenti della Provincia di Vibo Valentia, Ottavio Gaetano Bruni e Francesco De Nisi, insieme a tre funzionari dello stesso ente, l’ex sindaco di Vibo Valentia Francesco Mario Sammarco, e i responsabili della società beneficiaria del finanziamento tra cui il presidente del Cda Silvio Claudio Martino. L’iniziativa delle fiamme gialle scaturisce dall’operazione "Bis in idem», condotta nello scorso mese di maggio dai finanzieri e dalla Polizia di Stato e che aveva portato all’arresto di sei persone, mentre altre tre erano state poste ai domiciliari. Le persone segnalate, a vario titolo e nelle rispettive qualità, avrebbero consentito, secondo quanto emerso dalle indagini, di porre in essere un articolato sistema fraudolento, determinando contemporaneamente l’indebito conseguimento di due distinti finanziamenti tra loro incompatibili. (ANSA).