Sono di nazionalità Siriana, Africa Sub Sahariana ed Eritrei, gli 807 migranti giunti stamane nel porto di Vibo Valentia a bordo della nave Luigi Dattilo della Capitaneria di Porto. I migranti, in discrete condizioni di salute, sono stati recuperati nei giorni scorsi nelle acque del Canale di Sicilia, a bordo di due barconi e due gommoni alla deriva. I migranti giunti a Vibo Valentia sono 582 uomini, 136 donne di cui 20 in stato di gravidanza, ed 89 minorenni. Il dispositivo di accoglienza e verifica disposto dal Prefetto di Vibo, Giovanni Bruno, ha visto impiegate Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, l'Asp di Vibo, Protezione Civile e le Associazioni di Volontariato. Le forze dell'ordine hanno anche fermato i cinque scafisti. Le indagini sono coordinate dal Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, e dal sostituto Michele Sirgiovanni. Dopo l'identificazione i migranti sono stati trasferiti in strutture di accoglienza secondo un piano di accoglienza predisposto dal Ministero dell'Interno. Trecento migranti resteranno in provincia di Vibo Valentia.