Quando ha visto arrivare i carabinieri avrebbe scagliato giù dal balcone una busta di plastica che recuperata dagli stessi militari è risultata contenere 350 grammi di marijuana. Un altro mezzo chilo circa di “erba” gli stessi carabinieri, l’hanno poi trovata e sequestrata nel vano del sottotetto che lui avrebbe in uso. Giuseppe Mesuraca (31 anni), già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, che gli contestano il possesso ai fini di spaccio degli 850 grammi circa di marijuana sequestrata dai militari durante il blitz antidroga nel rione Vescovatello. Qui ospite nella casa del padre, si trovava ieri il 31enne originario di “Fondo Gesù”. I carabinieri agli ordini del maggiore Antonio Mancini comandante della Compagnia, evidentemente sospettando di Mesuraca, dopo aver cinturato la palazzina dove il 31enne è ospitato, hanno bussato per entrare. Il 31ennne, secondo il racconto dei carabinieri, appena ha notato i militari avrebbe cercato di sbarazzarsi di qualcosa lanciando dal balcone un involucro, subito recuperato dai carabinieri. Che nella busta hanno rinvenuto circa 350 grammi di marijuana. Successivamente, i militari, dopo essere entrati nell’appartamento al quinto piano dello stabile, in un vano sottotetto che sarebbe in uso al 31enne, hanno trovato sul pavimento nascosta dietro alcune casse d’acqua, ujn busta con circa 90 grammi di marijuana; un’altra busta di plastica trovata dietro alcuni fiaschi di vetro, è risultata contenere altri 415 grammi di marijuana, oltre a due bilancini digitali di precisione. Sequestrata la droga (850 grammi in tutto), i carabinieri hanno arrestato Giuseppe Mesuraca che su disposizione dell’autorità giudiziari è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida.
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