Un ragazzo, D.M., di 21 anni, è stato arrestato e un quindicenne è stato denunciato dai carabinieri a Tropea per incendio boschivo. I due hanno provocato diversi focolai per scatenare un vero e proprio incendio della vegetazione circostante. Il gesto sarebbe riconducibile, secondo i carabinieri, a un vero e proprio atto di bullismo. Dopo l'arresto i carabinieri hanno controllato i messaggi su whatsapp del ventunenne e hanno trovato la confessione dell'accaduto.
Ad accorgersi degli incendi è stato un carabiniere della compagnia di Tropea libero dal servizio. Il militare, dopo aver chiesto l'intervento dei colleghi, ha individuato i due giovani piromani. Dopo l'arresto gli investigatori hanno controllato il telefono cellulare del ventunenne individuando una serie di messaggi. Scrivendo all'amico il ragazzo gli comunica che lo stanno portando in caserma perché "ho dato fuoco alla strada". (ANSA).