Le hanno bloccate e arrestate all'uscita dell'ultimo dei tre esercizi commerciali dove avrebbero messo a segno ieri mattina i loro furti. Lucia Passalacqua (28 anni); Diana Zaharia (21 anni) e Alessandra Voci (25 anni), sono finite ai domiciliari per furto aggravato di alimenti e detersivi. Le tre giovani donne, di etnia rom, residenti a Catanzaro, note alle forze dell'ordine, sono state pizzicate dai militari con le borse piene di prodotti e confezioni appena sottratte in un supermercato di via Gallucci. Le giovani che erano in compagnia di una bambina, sono state controllate dai militari dell’Arma, all’esterno del supermercato "Contè" di via Gallucci, dove poi è risultato che le tre donne erano passate dalla cassa pagando una confezione di merendine. Ma nelle borse che portavano a tracolla i carabinieri hanno trovato 74 confezioni di prodotti alimentari, tra cui pancetta, salumi e yogurt.
A quel punto i militari hanno deciso di controllare l'auto con la quale le tre giovani rom erano arrivate in via Gallucci. E all’interno dell’autovettura in uso alle tre donne, i carabinieri hanno trovato decinbe e decine di confezioni di alimenti e prodotti per la pulizia della casa, che dai successivi accertamenti, svolti anche tramite il controllo delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza, si è scoperto che erano stati sottratti nel supermercato Eurodespar di via XXV Aprile e in un negozio (l'Aquilone), di prodotti di arredi e prodotti per la casa di via Giovanni Paolo II.
Le tre donne, dopo l’arresto per furto pluriaggravato, su disposizione del pm Francesco Carluccio sono state assegnate ai domiciliari. Sul fatto continuano ad indagare i Carabinieri della locale Stazione, comandata dal Maresciallo Nazzareno Leonardis. La merce, trovata nelle borse e nell'auto delle tre donne è stata restituita ai titolari e gestori dei tre esercizi commerciali che non si erano accorti di nulla.