Una seconda banchina per la crocieristica e ritocchi al progetto iniziale. Nella rotta verso il nuovo Piano regolatore portuale si intravedono soluzioni alle criticità emerse dall’esame del progetto. Navigando verso l’avvio di un iter burocratico che dovrebbe restituire alla città un’infrastruttura più funzionale e redditizia. Ieri mattina, negli uffici sul lungomare dell’Autorità portuale di Gioia Tauro, il segretario generale Saverio Spadafora e Luigi Errante, dirigente delle sedi periferiche, si sono riuniti con il comandante della Capitaneria di Porto di Crotone, Giuseppe Andronaco, il dirigente dell’Ufficio Urbanistica del Comune, Elisabetta Dominijanni, il presidente della Camera di Commercio, Alfio Pugliese, Francesco Lagani dell’Ance e Gregorio Mungari dell’Alfa 21.