Da qualche tempo nel paese del Reventino è argomento di dibattito, a volte con toni polemici, lo stato di vistoso e annoso abbandono in cui versa la vecchia chiesa di San Nicola. Per la sua condizione fatiscente, secondo alcuni, ormai non rimarrebbe che demolirla, salvando, però, il campanile e le campane, considerato che si tratta di un luogo di culto a cui tanti conflentesi sono legati anche affettivamente e che costituisce un pezzo della storia e delle tradizioni locali. Si critica che finora siano mancati interventi per salvare il sacro edificio.
«Avverto da sempre il problema della chiesa di San Nicola – dice il sindaco, Giovanni Paola, inserendosi nel dibattito – fin da quando, da piccolino, la frequentavo. È stato sempre un mio sogno poterla riportare ai vecchi splendori. Però anche la mia testardaggine, purtroppo, si è dovuta arrendere alle grandissime difficoltà economiche che si accompagnano al proposito, essendo pressoché nulla la disponibilità di risorse a beneficio dei comuni». Quindi Paola spiega i fattori che rendono complicato un intervento.
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