È stata convocata per giovedì 11 febbraio, infatti, la conferenza dei servizi sul progetto preliminare elaborato dal Comune sulla base di una convenzione stipulata con la Regione. Il dirigente del settore Lavori pubblici e Grandi opere di Palazzo De Nobili, Giovanni Ciampa, ha chiamato intorno allo stesso tavolo Provincia, Arpacal, Regione e settore Igiene ambientale del Comune: tutti dovranno esprimere il loro parere. Un passaggio che quindi, salvo prescrizioni, dovrebbe sbloccare l’iter avviato ormai da anni, cioè da quando la discarica venne chiusa tra problemi giudiziari e questioni legate all’esaurimento della vecchia volumetria.
L’importo del progetto che potrebbe portare in tempi relativamente brevi al riutilizzo del sito di Alli come vera e propria discarica è di circa 680mila euro. Previsti interventi di completamento volumetrico e di messa in sicurezza delle zone della discarica consistenti in una nuova modellazione e impermeabilizzazione del fondo e delle pareti con annessa realizzazione dei drenaggi e allontanamento delle acque meteoriche e del percolato. Si procederà, inoltre, alla costruzione di una copertura finale e alla realizzazione di presìdi di monitoraggio.