"Abbiamo seguito da vicino e costantemente la vicenda relativa alla decisione di Ryanair di sopprimere i voli da Crotone. A tal proposito abbiamo incontrato i vertici della società ancora prima dell'annuncio in conferenza stampa. Il responsabile della compagnia Mr O'Brien, con cui abbiamo dialogato nella mattinata di ieri, ci ha spiegato 'che la decisione assunta fa parte di una strategia di livello nazionale della compagnia a seguito della decisione assunta dal governo italiano di aumentare ulteriormente le addizionali comunali' (tassa d'imbarco) da 6,50 a 9,00 euro per cui verranno chiuse in tre aeroporti (Alghero, Pescara e Crotone) 16 rotte (3 per Crotone), persi 800 mila clienti e tagliati 600 posti di lavoro". Lo afferma - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta - il presidente della Regione Mario Oliverio. Oliverio, dal canto suo, prosegue la nota, ha chiesto con forza ai responsabili della compagnia di rivedere tale decisione che penalizzerebbe fortemente un territorio come il Crotonese a forte vocazione turistica. "L'incontro - prosegue Oliverio - è stato molto utile ed ha definito un percorso sinergico da attuare insieme alle altre regioni interessate che si sono viste calare dall'alto una scelta penalizzante per i propri territori. La Ryanair, intanto ha differito al 27 ottobre la soppressione dei voli su Crotone". Oliverio, continua il comunicato, "ha fornito assicurazioni al responsabile della compagnia mr O'Brien, sulla richiesta di un incontro immediato al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il coinvolgimento anche dei Presidenti delle Regioni Abruzzo e Sardegna, al fine di aprire un tavolo nazionale su questa problematica. Mr O'Brien, da parte sua, ha assicurato il presidente Oliverio che attende le decisioni che saranno assunte dal governo italiano per il ripristino dei voli su Crotone prima ancora della loro soppressione. In un clima di reciproca collaborazione e di sinergia d'intenti, si è deciso, pertanto, di mettere in atto una strategia comune, attraverso l'attuazione di ogni possibile iniziativa, per far sì che il problema fosse risolto al più presto". Infine, Oliverio fa sapere che la Giunta regionale "sta lavorando alacremente per un rinnovamento nella conduzione dello scalo crotonese attraverso la partecipazione diretta dell'Amministrazione regionale nella nuova società di gestione, consapevole della rilevanza strategica che lo scalo assume per il rilancio del territorio crotonese".
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