Gli agenti del Corpo forestale dello Stato hanno accertato che vi sarebbero state delle irregolarità nell’esecuzione dei tagli in alcuni rimboschimenti degradati nella pineta di Punta Alice a Cirò Marina ed hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Crotone i presunti responsabili delle violazioni alla normativa ambientale e paesaggistica.
Dopo una serie di rilievi sul campo e riscontri documentali, anche a seguito di segnalazioni pervenute da cittadini, è emerso che i lavori di imboschimento sono stati preceduti dal taglio raso in alcune parcelle, su una superficie complessiva ragguagliata superiore a tre ettari, della preesistente vegetazione arborea costituita da acacie con presenza di pino domestico ed eucaliptus, anche di dimensioni ragguardevoli. Questo tipo di alberi, rubricati banalmente come vegetazione infestante, potevano secondo il Corpo forestale restare in dotazione al popolamento boschivo, anche con funzione di protezione delle giovani piantine. I lavori, per quanto comportassero il taglio di alberi con diametro sino a 40 cm, sono stati realizzati per il Cfs con insolita sollecitudine sul finire del dicembre scorso.