Lunedì prossimo, 4 aprile, un gruppo di medici pediatri dell'Azienda ospedaliera "Pugliese Ciaccio" di Catanzaro partirà per Lampedusa dove assisterà i bambini migranti già presenti sull'isola e quelli che arriveranno. La missione è a carico del Servizio sanitario regionale della Calabria e prevede, oltre al supporto professionale di medici ed infermieri specializzati, anche quello di presidi terapeutici messi a disposizione da varie aziende locali. Il progetto, denominato "Pediatri in movimento", è stato presentato nella Cittadella regionale di Catanzaro nel corso di una conferenza stampa. "Si tratta - ha sottolineato il presidente della Regione Mario Oliverio - di una nuova pagina di solidarietà che la nostra terra scrive. Un ulteriore esempio di come la Calabria si ponga rispetto ad un fenomeno che è destinato a crescere e con cui tutti dobbiamo fare i conti senza dimenticare cultura e civiltà come, invece, parlando di migranti, spesso accade. L'iniziativa è espressione dell'accoglienza e della solidarietà che ci contraddistinguono". Oliverio ha parlato anche di Riace e del modello di integrazione che il sindaco Domenico Lucano è stato capace di creare. "É l'esempio che l'Europa - ha detto il Governatore - dovrebbe avere come partenza per la gestione di quella che non è più una emergenza ma, ormai, è il futuro per le nostre terre, rispetto alla quale le Regioni non possono essere lasciate sole". Alla conferenza erano presenti anche i promotori del progetto, Giuseppe Gullotta, presidente della fondazione "Pediatria e famiglia" e della Federazione nazionale dei pediatri, e Giuseppe Raiola, presidente dell'Acsa&Ste Onlus.