In fiamme l'auto di un carabiniere di Platania, piccolo centro montano alle porte di Lamezia Terme. Ad essere presa di mira è stata la Chevrolet Matiz di proprietà dell’appuntato Giuseppe Serini, in servizio alla Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli.
L'auto, che è stata data alle fiamme la notte tra lunedì e martedì, era parcheggiata in via Risa nel comune di Platania, a pochi metri dall’abitazione del militare dell’Arma, dove risiede insieme alla sua famiglia.
Sul posto, per spegnere l'incendio, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Lamezia Terme. L'auto è andata completamente distrutta.
Sul luogo dell'incendio, sono giunti anche i colleghi della Compagnia Carabinieri di Soveria Mannelli, guidati dal comandante Domenico De Blasi, per i rilievi del caso e per avviare le indagini.
Al momento non viene avanzata alcuna ipotesi dagli inquirenti, anche se pare non ci siano dubbi sulla matrice dolosa dell'episodio incendiario.
Quello di lunedì notte è il secondo caso di incendio di automobile che si verifica, a distanza di qualche mese, nel piccolo centro del Reventino.
Il vile gesto compiuto, compiuto ai danni di un carabiniere che ogni giorno compie il suo dovere per garantire la sicurezza dei cittadini, ha suscitato preoccupazione e sdegno nella pacifica popolazione platanese. Al carabiniere e alla sua famiglia, come anche a tutta l’Arma dei carabinieri, sempre presente nel piccolo centro montano, la popolazione ha espresso vicinanza e solidarietà. Così come vicinanza è stata espressa dal parroco del paese, don Pino Latelli.