"Dopo aver presentato un'interrogazione sul rafforzamento dei presidi di sicurezza nella provincia di Vibo Valentia la risposta del sottosegretario per l'Interno Gianpiero Bocci, mi conforta. La Prefettura di Vibo Valentia, per adesso, non chiuderà". Lo afferma in una nota il senatore di Forza Italia Antonio Caridi. "Ascoltando l'intervento in aula - prosegue - si comprende la scelta del Governo espressa dalle parole del sottosegretario: '...il governo ha accolto l'idea che la razionalizzazione della presenza dello Stato sul territorio da un lato debba essere ispirata a criteri di sostenibilità sociale e dall'altra debba accompagnarsi alla valorizzazione del ruolo delle prefetture. Questo cambio di rotta lo troviamo suggellato nella cosiddetta Legge Madia che pur prefigurando la riduzione del numero delle prefetture sulla base di una serie di indicatori oggettivi legati soprattutto all'andamento della criminalità, all'esposizione e ai flussi migratori e alle dinamiche socioeconomiche nei territori di competenza, ne rafforza la funzione strategica'. La Prefettura di Vibo, per adesso, non chiuderà tenendo conto di una disposizione della legge di stabilità 2016; il regolamento governativo, infatti, su cui prendeva corpo l'interrogazione che ho portato avanti dovrà essere adottato entro un anno dall'entrata in vigore del decreto legislativo attuativo dei criteri di delega della Legge Madia. Sarà possibile dopo l'approvazione, non ancora intervenuta, di quest'ultimo decreto, mettere mano in concreto al regolamento sulle prefetture". "Al momento - conclude Caridi - nessuna prefettura sarà accorpata. Mi auguro che prima di procedere all'eventuale riorganizzazione della Prefettura di Vibo venga concesso il giusto spazio per un confronto serio e approfondito con le istituzioni locali che tenga conto delle istanze provenienti dal territorio". (AA)