Nei garage di pertinenza della sua abitazione, i poliziotti hanno trovato più di tre etti di marijuana; nel terreno adiacente a casa sua c’erano invece cinque piantine di canapa indiana in piena fioritura. Emilio Poerio (56 anni), già noto alle forze dell’ordine, è finito per questo in carcere con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Così ha disposto il sostituto procuratore Gaetano Bono, informato dell’arresto del 56enne effettuato ieri sera tardi dagli agenti della Squadra Volanti della Polizia di Stato.
Intorno alle 23,30 di ieri nel corso di alcuni servizi mirati disposti dal questore Claudio Sanfilippo, i poliziotti della sezione guidata dal dott. Francesco Meduri, coadiuvati da un’unità cinofila del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Crotone, hanno deciso di perquisire l’abitazione di Poerio nel quartiere Tufolo-Farina. Gli agenti avevano acquisito informazioni da fonti confidenziali, in merito alla probabile presenza di droga nella casa del 56enne. E la perquisizione eseguita ha confermato la “soffiata”. Nel garage e in alcuni magazzini di pertinenza della casa di Poerio, i poliziotti hanno infatti trovato 334 grammi di sostanza stupefacente tipo “marijuana” ma anche del materiale usato per confezionare le dosi da spacciare, dei bilancini di precisione, forbici da potatura e bustine in cellophane. Inoltre nel terreno adiacente alla casa del 56enne, sono state trovate 5 piantine di “marijuana” ben curate ed in piena fioritura. Il 56enne è stato così arrestato e condotto in carcere su disposizione del pm di turno in Procura. Lunedì mattina, Emilio Poerio, difeso e assistito dall’avv. Aldo Truncè, sarà interrogato in carcere dal gip Francesca Familiari che dovrà pronunciarsi sulla convalida del suo arresto.