Quando nella tarda serata di ieri, si è andata intensificando insieme al vento, la pioggia battente, Cirò Marina era già finita a mollo da un pezzo. Il primo acquazzone d’autunno, nelle strade urbane e periferiche ha riproposto le scene ormai consuete nelle stagioni invernali con strade completamente inondate che trascinano con se problemi e disagi per la popolazione. Con l’acqua salita vertiginosamente sopra i marciapiedi, a rischio allagamento sono finite case e negozi ubicati al piano terra, mentre gli scantinati si erano già allagati.
In risposta alle tante richieste di intervento, giunte al centralino, nelle situazioni più critiche sono intervenuti azionando le idrovore, le Squadre dei vigili del fuoco del Comando provinciale, inviate a supposto del distaccamento Vvff di Cirò Marina.
Intorno alle 18, problemi di viabilità e allagamenti venivano segnalate sulla centralissima via Roma, quindi lungo Via Boccaccio, Via Manzoni, via Punta Alice, Via dei Bruzi ed nel rione S. Antonio, oltre, ovviamente, a Via della Libertà: che ritrovandosi su una depressione del terreno è quella che inevitabilmente paga le conseguenze dei problemi di deflusso dell’acqua piovana con cui continua malamente a convivere Cirò Marina. Problema questo che viene ulteriormente amplificato ed aggravato dalla fuoriuscita di acqua e fogne dai tombini che in più punti sono saltati, a conferma della vetustà e inadeguatezza della rete. Il lezzo che anche ammorbava l’aria dal “bacino fluviale” di Via Libertà ne è stata, purtroppo, anche ieri solo l’ennesima riprova. A mollo insieme a Cirò Marina i centri costieri di Torre Melissa, Strongoli Marina e Torretta di Crucoli.
Sotto il nubifragio sulle strade provinciali che portano a Cirò e soprattutto per Melissa, il transito è stato reso complicato e pericoloso, anche per gli smottamenti e il fango che ha cominciato a debordare sulle carreggiate invase dall’acqua. Una situazione che con il tempo si è andata ad aggravare a causa dell’assoluta mancanza qualsiasi intervento di manutenzione anche ordinaria, sui percorsi; quelli che un tempo, disponendo delle risorse, assicurava la Provincia di Crotone.