A risentire delle copiose piogge che si sono abbattute giovedì nel quartiere marinaro è stato anche il cimitero all’interno del quale i parenti dei defunti già nel corso dello stesso pomeriggio hanno potuto verificare un abbassamento del livello del terreno dei campi di inumazione. Il fenomeno, che ha comportato lo sprofondamento dei marmi posti al di sopra dei sepolcri, ha interessato due terreni posti all’interno del camposanto che l’amministrazione comunale ha prontamente provveduto a recintare.
Ieri mattina la situazione si presentava immutata: i marmi affossati nel terreno o franati lateralmente restituivano un’immagine inquietante di un luogo sacro dedicato al culto dei defunti. I vasi che accolgono i fiori e le croci si trovavano infatti rovesciate sul suolo al fianco dei marmi lungo il cui perimetro correvano enormi crepe delimitanti l’area del sepolcro. Poche le tombe collocate all’interno dei due terreni rimaste intatte, la maggior parte, invece, dovranno subire nei prossimi giorni un’operazione di sistemazione. Comprensibile lo stupore e l’amarezza dei parenti dei defunti di fronte a un simile fenomeno.
Ieri mattina su segnalazione del consigliere comunale, Eugenio Riccio, hanno effettuato un sopralluogo nell’area due tecnici dell’unità operativa igiene pubblica dell’Asp, i quali hanno provveduto a stilare una relazione da inviare agli uffici comunali. Già quindici giorni fa gli stessi tecnici avevano fatto visita al cimitero del quartiere marinaro rilevando gravi criticità già segnalate agli uffici competenti, come ad esempio la scarsa pulizia e la mancanza della pavimentazione in alcuni punti. L’attività di controllo viene effettuata annualmente in vista della commemorazione dei defunti in programma il prossimo mercoledì. I tecnici dell’Asp hanno già in quella occasione provveduto a inviare la relazione all’ufficio Igiene e al settore Lavori Pubblici del Comune impegnando l’amministrazione ha porre i dovuti correttivi.
All’origine del fenomeno verificatosi, invece, giovedì al termine delle piogge che hanno colpito Lido, sembrano esserci le operazioni di esumazione compiute dalla ditta che ha in gestione la manutenzione del camposanto. L’abbassamento del livello del terreno si è infatti verificato unicamente nei campi di inumazione in cui erano state effettuate di recente le esumazioni. In tutte le altre zone le abbondanti piogge pare non abbiano provocato alcun disagio. Le due aree sono attualmente delimitate e il passaggio ai visitatori è stato inibito, come vietato è ancora l’accesso ad alcune aree del cimitero di Lido in cui risultano in corso i lavori di riqualificazione annunciati dall’amministrazione comunale più di un anno fa e non ancora completati. Come già segnalato, sono presenti sostegni in ferro utili ad evitare il crollo di alcune parti in muratura che accolgono i loculi in evidente stato di deterioramento.
Sulla gestione dei cimiteri in città sono in corso accertamenti da parte delle autorità competenti. Le forze dell’ordine stanno infatti raccogliendo elementi utili.
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