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Ancora un tragico
schianto sulla 106

Ancora un tragico schianto sulla 106

È successo ancora e sempre in prossimità di una famigerata curva della strada statale 106 all’altezza della frazione Copanello nel comune di Stalettì zona costiera della provincia catanzarese.Un incidente mortale ha aperto nel modo peggiore il sabato del basso Jonio soveratese alle nove di ieri mattina, quando una Fiat Punto si è scontrata una Suzuky Jimny. Di un morto e tre feriti il tragico bilancio che scrive una nuova pagina di cronaca lungo un tratto di strada in cui sono a cadenza ormai fissa gli incidenti che, puntuali, si verificano ad ogni giornata di pioggia e in cui sono tre le persone ad aver perso la vita negli ultimi tre anni, nello stesso punto in cui si è fermata la vita di Mariaconcetta Liveri, donna di 87 anni residente nella città di Catanzaro. La donna si trovava in transito lungo la strada con la figlia (che pare fosse alla guida dell’utilitaria) ed un’amica, al momento dell’impatto con un il suv proveniente dal senso di marcia opposto. Le due vetture, per cause in corso di accertamento, si sono scontrate toccandosi nelle fiancate laterali senza lasciare scampo all’anziana signora, morta nel trasferimento in ambulanza verso il più vicino ospedale. Ferite anche per il conducente del suv, una donna originaria di Ardore, fratture multiple per l’autista dell’utilitaria mentre è ancora in prognosi riservata la terza donna ferita, che al momento è in cura nell’ospedale cittadino di Catanzaro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Soverato, coordinati dal comandante Gerardo De Siena, per eseguire i rilievi che forniranno i primi parametri su cui orientare le indagini aperte dalla Procura della Repubblica di Catanzaro. Saranno gli elementi raccolti dai militari a fornire basi solide su cui ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto, passata anche per le verifiche sul tasso alcolemico dei due guidatori già sentiti dagli inquirenti. Non si esclude che tra le cause che possono aver causato un possibile sbandamento di una delle due vetture vi sia la condizione del manto stradale, descritto come viscido dai molti automobilisti in transito nella zona. Intanto, in attesa di sapere l’esito della valutazione sulla possibilità di eseguire un’autopsia sul corpo della donna, ancora in attesa di essere restituito alla famiglia per eseguire i funerali, rimangono sotto sequestro anche le due vetture incidentate. Traffico bloccato per oltre un’ora in un tratto di strada rimasto fuori dai progetti di viabilità che hanno regalato percorsi alternativi in altre zone del comprensorio soveratese e che continua a confermarsi come uno dei più pericolosi. Si alzano gli appelli degli automobilisti che chiedono un serio intervento per l’adozione di misure di sicurezza che passino per un controllo costante della velocità delle vetture in transito e per una seria verifica strutturale del manto stradale in prossimità dei famigerati tornanti che tornano ad essere teatro di episodi di cronaca. Dopo poco più di due mesi si tingono nuovamente di sangue le strade del Catanzarese; sono circa una decina le vittime nel 2016 in una media troppo alta per trattenere l’indignazione.

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