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Il Crotone ci prova a Udine

Il Crotone ci prova a Udine

Conquistare punti per non allontanarsi troppo dall’Empoli che, vincendo ieri sul Cagliari, si è portata a quota 14, a più 5 dai pitagorici. Con l’ipotesi-rischio peraltro di essere sorpassati dal Pescara (a 8 punti, oggi in casa ospiterà il Bologna) e raggiunti dal Palermo (a 6 punti che oggi giocherà in trasferta col Genoa).

Gara importante oggi pomeriggio per i pitagorici di mister Nicola che incontreranno un avversario ostico, che sta attraversando un grande momento. L’Udinese, infatti, nelle 9 partite in cui è allenata da Gigi Delneri, subentrato dopo 7 partite a Beppe Iachini, ha cambiato decisamente marcia, riuscendo ad andare ben oltre la soglia salvezza. Ma i pitagorici dovranno pensare a fare la propria gara, cercando di sfruttare i punti deboli dei friulani.

Nelle ultime settimane, la ciurma rossoblù ha dimostrato di poter stare in questo campionato e di riuscire a giocarsela contro chiunque. Secondi tempi da incubo per i calabresi: il Crotone, infatti, ha perso 17 punti nelle riprese rispetto ai primi 45’. E poi bisognerà prestare molta attenzione ai 15’ finali di ciascun tempo, durante i quali i pitagorici subiscono il 60% dei loro gol. Dal 31’ al 45’ inclusi recuperi sono 7 le reti subite dai calabresi (come Cagliari e Palermo), che salgono addirittura ad 11 dal 76’ al 90, sempre inclusi recuperi. Vincere a Udine per il Crotone sarebbe il massimo, non solo per la classifica e per il morale, ma anche per chiudere in bellezza un anno solare speciale. «A me non interessa l’anno solare – sostiene mister Nicola – Guardo all’anno che va da giugno a maggio e soprattutto all’obiettivo. È l’ultima gara prima della sosta, ci teniamo a fare bene».

Come il Bologna, gli squali non hanno ancora vinto in trasferta, e l’ultimo successo fuori dalle mura amiche in match ufficiali risale al 9 aprile scorso, 2-1 a Terni, in B. Poi 12 trasferte con 2 pareggi e ben 10 sconfitte rossoblù. Per quanto riguarda la formazione, mister Nicola deve fare a meno di Claiton Dos Santos e Tonev infortunati, di Capezzi appiedato dal giudice sportivo. Ma può contare sul rientro di Rosi, che torna al suo posto da terzino destro, e di Crisetig al fianco di uno tra Barberis e Salzano, Rohden e Palladino o Stoian sulla linea di centrocampo. Come terzino sinistro il ballottaggio è tra Mesbah e Martella, con il primo rientrato dall’infortunio ed il secondo che in settimana ha risentito un affaticamento. In avanti conferme per il tandem offensivo Falcinelli-Trotta.

Sul fronte avversario, Del Neri non può contare sullo squalificato Danilo, con Wague pronto a sostituirlo in difesa. In mezzo al campo dovrebbe esserci Kums con Hallfredsson e Fofana. Nel tridente potrebbe avere la meglio De Paul su Matos e Badu, per affiancare Zapata e Thereau.

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