Avrebbe voluto chiudere il 2016 nel modo migliore il Crotone targato Nicola. Ma, ancora una volta, a Udine si è rivisto il solito film: un grande primo tempo, una pessima seconda frazione di gioco. Alla “Dacia Arena” i calabresi hanno sprecato almeno un paio di nitide occasioni per andare in vantaggio, con Palladino e Trotta, per poi essere puniti al minimo errore.
«Il nostro primo tempo è stato ottimo – spiega il centrocampista pitagorico Lorenzo Crisetig – abbiamo tenuto la squadra corta e compatta. Siamo stati bravi a creare tanto, quasi mai abbiamo rischiato di subire».
Peccato per la rete subita sul finire del primo tempo: «L’episodio del gol subito ci ha tagliato le gambe – racconta – questo però non deve essere un alibi perché dopo abbiamo avuto altri 45 minuti per reagire e provare a pareggiare, ma non ci siamo riusciti. Siamo molto rammaricati ma sappiamo nello stesso tempo che abbiamo molto da migliorare».
La vittoria del Palermo in casa del Genoa ha guastato un po’ le feste ai pitagorici che, fermi a quota 9, sono stati raggiunti proprio dai siciliani. «Tutte le partite per noi sono importanti – sottolinea – sono occasioni per conquistare punti, per cercare di risalire la classifica».
Stamattina ultimo allenamento per i pitagorici che poi godranno di una settimana di vacanza. Si rientrerà, poi, per riprendere la preparazione, cercando di lavorare per migliorare, ed evitare, gli errori commessi finora.
«Avremo modo di ricaricare le batterie – sostiene Crisetig – sia dal punto di vista fisico che mentale. Ci attende un girone di ritorno molto impegnativo ma nella nostra testa abbiamo solo una cosa: la salvezza».
E per raggiungerla, l’unica strada fattibile è quella del lavoro: «Dobbiamo giocare come sappiamo e fare la domenica quello che proviamo durante la settimana – conclude –. Se non ci riusciremo, conquistare la salvezza sarà molto difficile. La strada intrapresa nelle ultime settimane è quella giusta. Dobbiamo continuare a percorrerla».
La squadra ha sostenuto una partitella contro la Primavera di Parisi (due tempi da 30 minuti ciascuno), terminata 5-0 per la prima squadra: sugli scudi Simy, autore di una tripletta, mentre le altre due reti sono state segnate da Falcinelli su rigore e dal giovane Borello.
Ieri mattina una delegazione dei calciatori rossoblù, insieme allo staff e dirigenti, si è recata a fare visita al reparto di Oncologia e di Pediatria del nosocomio cittadino. Grande sorpresa per i piccoli pazienti ai quali i giocatori hanno regalato qualche dono e, soprattutto, qualche momento di felicità.