Da mercoledì, il Crotonese è piombato, all’improvviso nell’inverno; imbiancati dalla prima neve i monti e le colline dell’entroterra, la zona costiera, spruzzata qua e la, è stata invece spazzata da fortissime raffiche di vento di “grecale” che hanno aumentano la sensazione di freddo. A far battere i denti è stato soprattutto il gelo, ben più insidioso della neve che, ha creato non pochi problemi di viabilità nei centri presilani di Savelli e Castelsilano, ma anche a Pallagorio e Verzino. Un manto di neve ha coperto Perticaro di Umbriatico e ha fatto la comparsa a Casabona senza però creare qui particolari problemi alle comunicazioni.
Ancora una volta, a compensare la totale mancanza di risorse nella quale è stata lasciata dalla riforma Delrio la Provincia di Crotone, sono stati i Comuni più interni. Come accade per la manutenzione delle strade e il riscaldamento nelle scuole superiori, i sindaci di Verzino, Savelli, Pallagorio e Castelsilano hanno dovuto dare fondo alle proprie risorse per far fronte all’emergenza. Con la temperatura scesa ieri a - 2, il sindaco di Savelli, Franco Spina, ha precisato che il Comune del piccolo centro «ha messo in azione i propri mezzi spargisale sia nelle strade interne che in quelle di competenza provinciale per assicurare i collegamenti e tutelare o l’incolumità degli automobilisti».
Lo stesso è stato fatto a Castelsilano e dal primo cittadino di Pallagorio, Umberto Lorecchio. «La viabilità – ha sottolineato Lorecchio – è stata ripristinata grazie solo all’intervento dei nostri mezzi e dei dipendenti comunali». Nel primo pomeriggio di ieri a Verzino ancora nevicava fitto; nel frattempo, personale e mezzu del Comune e cantonieri della Provincia hanno provveduto a liberare le strade urbane e provinciali su disposizione del sindaco, Franco Parise che è anche presidente facente funzioni della Provincia. Parise ha anche richiamato, «il buon senso dei cittadini a non avventurarsi nelle zone a rischio neve o ghiaccio senza aver montato i pneumatici da neve o essersi attrezzarsi con le catene».