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Furti con scasso in due scuole

Furti con scasso in due scuole

Due furti con scasso tra la fine del 2016 e l’inizio del nuovo anno nel territorio comunale. Prese di mira gli edifici di due scuole cittadine. Si tratta della primaria “Giuseppe Morabito” di Mileto-centro e delta scuola media “don Clemente Silipo” di Paravati, sita in piazza Madonna degli Angeli.

In entrambi i casi sono stati presi mira i distributori di bibite e merendine, di proprietà di una ditta del luogo, installate da qualche anno a questa parte nei locali delle istituzioni scolastiche. Dai due distributori, con ogni probabilità, gli sconosciuti, dopo averli scardinati, hanno intascato le monete contenute all’interno, frutto dell’incasso degli ultimi giorni di scuola prima delle vacanze natalizie.

L’irruzione nell’edificio della scuola media statale di Paravati è stato scoperta nella serata di Capodanno direttamente da una pattuglia dei carabinieri durante un giro di perlustrazione nella zona. Ad attirare l’attenzione dei militari sarebbe stata una finestra che presentava evidenti segni di scasso. Alla scuola primaria di Mileto di via Nicola Lombardi la scoperta della “visita” notturna e della manomissione del distributore di bibite è avvenuta, invece, ieri mattina. In questo caso, da quanto si è potuto apprendere gli sconosciuti, sarebbero penetrati nell’edificio scolastico dopo avere rotto una vetrata e scardinato una porta che si affaccia sul cortile. Sui due episodi, che hanno provocato notevoli danni sia ai distributori che agli infissi sono adesso in corso indagini da parte dei carabinieri della stazione di Mileto, guidati dal maresciallo Alessandro Demuru.

Qualche tempo fa analoga azione delittuosa era stata compiuta, con lo stesso identico rituale, all’interno dell’edificio della scuola primaria di via Trieste della frazione Paravati. Anche qui ad essere preso di mira era stato il distributore di bibite e d merendine, installato all’interno della scuola. Non è da escludere, viste le modalità, che queste ripetute irruzioni, che si presume siano avvenute di note, siano opera delle stesse mani.(v.v.)

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