E' tra le persone arrestate e poste ai domiciliari nell'ambito dell'operazione "Dioniso" condotta dal nucleo investigativo di Catanzaro e dalla Compagnia di Lamezia Terme, ma la posizione di Vincenzo Ammendola, di 41 anni, si è ulteriormente aggravata dopo che, a seguito di una perquisizione in occasione del blitz dei militari per la notifica dell'ordinanza di custodia cautelare, è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente. Ammendola è stato nuovamente arrestato, in flagranza di reato, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari, dopo l'irruzione del suo appartamento, hanno trovato sul balcone dell'abitazione dell'uomo, oltre 30 grammi di sostanza stupefacente nascosta tra confezioni di tabacco e sigarette. (AA)
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