Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Con questa accusa i carabinieri della compagnia di Vibo Valentia hanno posto agli arresti domiciliari otto persone nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla locale Procura. Gli arrestati sono Giuseppe Mazzone, 49 anni, di San Calogero; Antonio Ventrice, 30 anni, di Pernocari di Rombiolo; Francesco Costa, 33 anni, di Nicotera; Ezio Mercuri, 53 anni, di Nicotera; Giuseppe Fortuna, 33 anni, di Vibo Valentia; Mariuccia Franza, 60 anni, di Vibo Valentia; Francesco Umberto Ionadi, 33 anni, di Vibo Valentia; Giuseppe Ionadi, 31 anni, di Vibo Valentia.
Gli indagati sono accusati di aver messo in piedi una vera e propria "piazza di spaccio" in pieno centro abitato a Vibo Valentia, che aveva come suo punto nevralgico l’abitazione di uno degli arrestati, Giuseppe Fortuna, sita nel quartiere "Cancello Rosso". Qui, secondo i carabinieri, confluivano abitualmente almeno cinque clienti al giorno per rifornirsi di marijuana, già suddivisa in dosi del valore di 20 euro ciascuna. La marijuana, per essere trasportata, veniva occultata all’interno del pane.