SAN GIOVANNI IN FIORE
Tragedia sul lavoro nella mattinata di ieri alla periferia della città, nei pressi della località “Pardice” a ridosso della Statale 108/bis che porta a Savelli. Un operaio impegnato in un lavoro elettrico (dipendente di una società che esegue lavori per conto dell’Enel) è precipitato da una ventina di metri da un traliccio ed è morto sul colpo. Si tratta di Mario Armentano,35 anni, coniugato e padre di due figlioli, di Laino Borgo. L’incidente si sarebbe verificato intorno alle 11 e la caduta rovinosa, secondo i primi rilievi da confermare, a causa forse di un difettoso allacciamento della cintura alla corda di sicurezza.
La notizia che è piombata in città all’ora di pranzo ha gettato tutta la comunità nello sconforto. Sul posto, dopo il sinistro, sono prontamente intervenuti i carabinieri della locale Stazione, i medici del 118 del locale nosocomio e l’elisoccorso Suem da Cosenza, ma tutto però è stato inutile perché il poveretto era già morto. Nel primo pomeriggio, sul posto, s’è recato anche il sindaco della città Giuseppe Belcastro, il quale ha avuto modo di dichiarare che l’incidente sul lavoro è" una tragedia immane, dinanzi alla quale ci soffermiamo con rispetto, esprimendo tutta la solidarietà umana e civile alla famiglia di quest’operaio. Siamo vicini con il cuore e con i sentimenti più umani alla comunità di Laino Borgo che, come si ricorderà, il primo dicembre scorso sempre per un incidente sul lavoro, registratosi a Lorica, perì Enzo Bloise anch’esso di Laino Borgo, ma residente a Savona, e un altro operaio rimase ferito, mentre i due erano impegnati nei lavori di realizzazione di una nuova funivia". Sino a ieri sera, sul posto, oltre che agli inquirenti anche gli ispettori del lavoro per venire a capo dell’esatta dinamica dell’ennesima disgrazia sul lavoro.